Associazione “Amici”

2008: L’inizio

Fin dal primo passo nella nuova casa, le famiglie nostre amiche ci hanno offerto la loro amicizia e il loro aiuto, perché le difficoltà non sono state poche. L’anno successivo al nostro ingresso, con loro abbiamo pensato di costituire un’associazione, in quanto quest’ultima ci pareva uno strumento in grado di rispondere con più efficienza alle nostre esigenze (5X1000, partecipazione ai bandi, servizio civile, etc.).

Il 27 marzo 2008 nasce l’Associazione Amici Casa San Benedetto, alla presenza del notaio e di 28 soci volontari, che sottoscrivono lo statuto ed eleggono il primo Consiglio Direttivo.

Finalità

Lo scopo dell’Associazione è contenuto nell’articolo 2 dello Statuto qui sotto riportato:

art.2

L’Associazione è iscritta al Registro delle Associazioni di Volontariato della Regione Veneto (VR0141) e collabora con il Centro Servizi di Volontariato (CSV) di Verona.

I Soci

L’assemblea dei soci del 7 aprile 2018 ha approvato il rinnovo del Consiglio Direttivo dell’Associazione per il triennio 2018-2020. Il Consiglio risulta così composto in seguito all’ingresso di un  nuovo consigliere:

Presidente – Roncaglia Andrea; Vice Presidente – Bertolaso A. Francesco;

Tesoriere – Bagli Paolo; Segretario – Brenna Silvia;

Consiglieri: Didoné Giuliano, Corso Renzo, Garbujo Giovanni Gimmi.

Gli “Amici” sostengono la vita della comunità familiare Casa San Benedetto attraverso varie attività, prendendo parte così all’avventura educativa della famiglia e degli educatori che vi lavorano. I volontari “Amici” contribuiscono a rendere bello ogni angolo della Casa (e dell’ampio giardino) e ci aiutano a mantenere un ordine speciale. Bellezza e ordine sono i primi segni del bene che incontra ogni persona che qui entra, e rappresentano un’attenzione e una modalità di accoglienza desiderata da ogni uomo, grande e piccolo.

Nel 2017, ad esempio, gli “Amici” hanno contribuito con varie attività – preparazione di cibi riscaldabili, cura del giardino, trasporto per minori, organizzazione di eventi, partecipazione a gite, manutenzione varia – donandoci circa 7000 ore del loro tempo e regalandoci attenzione, amicizia, allegria.

Rapporti con il territorio

L’operosità dei volontari consente l’apertura degli spazi della comunità familiare anche al territorio, attraverso lo svolgimento di diverse attività (Cosa Facciamo): convivenze, formazione, sport, gruppi di auto-mutuo-aiuto all’affido, etc. Nel grafico sotto riportato si può notare la vita che ne è scaturita in questi anni e che favorisce una reciprocità di rapporti significativi per i minori accolti, per la famiglia residente e per le famiglie della zona.