Quando siamo arrivati in provincia di Verona abbiamo conosciuto famiglie che volevano bene ai propri figli, facevano con passione il loro lavoro e aprivano la porta di casa ai bambini in difficoltà. Famiglie che sperimentavano una posizione più bella, un bene più grande per sé e per le persone che stavano loro accanto.

Siamo rimasti vicini a queste famiglie, incuriositi dalla loro posizione: ogni cosa che accadeva, anche la meno felice, era da loro abbracciata, in quanto erano curiosi di scoprire il significato più grande che conteneva.

Per molti anni siamo stati a guardare, aiutandoli per quello che potevamo, senza accogliere nessuno. Loro ci ringraziavano per questa vicinanza, si sentivano guardati, custoditi ed accolti da noi. Ci sembrava di non fare nulla, invece stavamo facendo la stessa esperienza, e quel bene che l’accoglienza genera si è fatto strada dentro di noi.

Anche noi, ora, abbiamo bisogno di amici che ci guardino così!